Rigore dello Spartan realizzato da Torinti
La M&L Assistance è stata la prima finalista della coppa Taranto League. Nonostante la sconfitta di 3-2 nella gara di ritorno contro il Taranto Nuèstre. Aveva un margine di 7 reti dalla gara di andata da gestire, troppe per il Taranto Nuèstre che ha onorato il torneo e forse a credere alla qualificazione in finale.
La seconda gara in programma prevedeva il ritorno tra Spartan FC e l’Autoscuola Di Cuia, partita aperta per una sola rete di differenza ottenuta dallo Spartan nella gara di andata vinta per 4-3. La partita ha espresso picchi di bel calcio per la presenza, da entrambe le compagini, di ottimi giocatori molto tecnici, ma anche disciplinati tatticamente che hanno impresso alla gara ritmi forsennati, al limite del consentito. Bravo il direttore di gara a tenere i toni bassi e lo ha dovuto fare sventolando ben 10 cartellini gialli. 6 per lo Spartan e 4 per la Di Cuia. La prima frazione si è chiusa a reti bianche e poche azioni per realizzare. Nella seconda frazione è la Di Cuia a trovare la rete con Tardiota, pareggiando così il totale delle reti e addirittura trova, con Ventimiglia, la rete che la porterebbe in finale. Lo Spartan non ci sta e in un’azione in area, l’arbitro gli assegna un calcio di rigore. Rigore ben realizzato da Torinti Piero che porta le squadre alla lotteria dei tiri di rigore. A fare la differenza è il portiere Calabrese della Di Cuia che riesce a parare il quarto tiro dello Spartan, calciato da Odone, regalando all’Autoscuola Di Cuia Iolanda la finale della coppa Taranto League.